ANTICHE VARIETA'
LEGUMI TIPICI
%
BIOLOGICO
ABBIAMO RECUPERATO ANTICHE VARIETA’ E SPECIE AUTOCTONE
PROTETTE DAL PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E MONTI DELLA LAGA
LE VALORIZZIAMO CON UN’AGRICOLTURA A ZERO IMPATTO AMBIENTALE
FAGIOLO MONACHELLA NERA
FAGIOLO SCREZIATO VERDE
FAGIOLO MONACHELLA MARRONE
FAGIOLO CON L’OCCHIO
CICERCHIA
LENTICCHIA
CECE
CECE NERO
FAGIOLO BORLOTTO
FAGIOLO CORONA
FAGIOLO GIALLETTO
FAGIOLO ZOLFINO
FAGIOLO TONDINO ABRUZZESE
FAGIOLO CANNELLINO
FAGIOLO POVERELLO
FAGIOLO NERO
La coltivazione di questi semi antichi, selezionati dalla natura per adattabilità, rusticità e maggiore resistenza alle malattie, è stata per decenni praticata dai contadini di montagna ed ha costituito la principale fonte di proteine nell’alimentazione quotidiana.
Recentemente è diminuita e spesso abbandonata a favore di varietà più produttive e commercialmente più redditizie: questi legumi, infatti, richiedono molta manodopera con inevitabile ripercussione sul prezzo di vendita.
La pratica di diserbo delle erbe infestanti va effettuata esclusivamente a mano così come la sistemazione di reti e pali di sostegno essendo per lo più varietà rampicanti.
La raccolta dei baccelli non può essere fatta meccanicamente ma è manuale e scalare, vale a dire man mano che gli stessi raggiungono la maturazione. Da ultimo vanno stesi al sole per più giorni. Così esiccati possono essere confezionati per la vendita.
La caratteristiche agronomiche e le peculiarità delle varietà antiche unitamente all’assenza di qualsiasi trattamento chimico conferiscono a questi legumi sapori e profumi ineguagliabili.